Eventi astronomici eccezionali nel 2025

Cosa aspettarsi dal mondo dello spazio e dell'astronomia nel 2025? Scopriamo insieme i momenti astronomici imperdibili di quest'anno!
Cosa aspettarsi dal mondo dello spazio e dell'astronomia nel 2025? Scopriamo insieme i momenti astronomici imperdibili di quest'anno!
Gli esopianeti sono pianeti che si trovano al di fuori del sistema solare.
Un'altra straordinaria nuova immagine inviata dal telescopio spaziale più costoso del mondo, il James Webb Space Telescope, mostra il momento in cui due galassie stanno per scontrarsi.
Il telescopio spaziale Hubble ha continuato a dimostrare la sua insostituibile importanza nel campo della ricerca astronomica, restituendo all'umanità un'immagine unica che mostra la brillante bellezza della Nebulosa Velo.
Questa straordinaria immagine mostra un oggetto infuocato chiamato Nebulosa Rosetta, situato a 5.000 anni luce dalla Terra, ed è stata catturata dallo strumento Dark Energy Camera (DECam) sul telescopio Víctor M. Blanco da 4 metri in Cile.
L'universo è davvero sorprendente, in parte per le sue enormi dimensioni e in parte per i misteri che custodisce, che vanno oltre l'immaginazione umana.
Di recente il telescopio spaziale Hubble ha riscontrato alcuni problemi operativi, costringendo gli scienziati a modificarne il funzionamento.
La capacità di rilevare i raggi X rende Chandra importante anche per le missioni astronomiche complesse.
Gli esopianeti sono pianeti che si trovano al di fuori del sistema solare.
Gli astronomi hanno scoperto un mostro davvero antico: un flusso di onde radio la cui ampiezza è stimata in 200.000 anni luce, che si pensa esista da quando l'universo aveva meno del 10 percento della sua età attuale.
Le nuove immagini inviate dal telescopio spaziale Hubble mostrano una piccola galassia nana chiamata IC 3430, situata a 45 milioni di anni luce di distanza.
Il 12 luglio sono trascorsi due anni dalla pubblicazione delle prime immagini scattate dal telescopio spaziale più costoso della storia, il James Webb Space Telescope.
Il telescopio spaziale Hubble ha continuato a dimostrare la sua insostituibile importanza nel campo della ricerca astronomica, restituendo all'umanità una foto unica che mostra la rara bellezza della Nebulosa Tarantola.
Quando una stella giunge al termine della sua vita e muore, può verificarsi un evento drammatico e distruttivo, che libera un'esplosione di calore e luce, ma crea anche nuove forme meravigliose.
L'universo è un mondo misterioso per gli esseri umani. E ha anche una bellezza irresistibile. Ammiriamo la bellezza dell'universo nella lunghezza d'onda dei raggi X!
Nella storia della ricerca astronomica umana, uno degli oggetti più familiari e studiati è la Luna.
Strumenti come il telescopio spaziale James Webb (JWST) consentono agli scienziati di osservare più indietro che mai la storia cosmica, esplorando oggetti estremamente distanti come le galassie che si sono formate nelle prime centinaia di milioni di anni dell'universo.
Il telescopio spaziale Hubble ha continuato a dimostrare la sua insostituibile importanza nel campo della ricerca astronomica, restituendoci un'immagine sorprendente di quello che un tempo era considerato un fastidio per gli astronomi: la polvere cosmica.
Un'immagine straordinaria dell'ammasso stellare RCW 38 è stata catturata dal sistema di telescopi Visible and Infrared Survey Telescope for Astronomy (VISTA) in Cile, rivelando dettagli impressionanti dell'oggetto situato a 5.500 anni luce di distanza.
Scopri di più sulla Luna e troverai molte sorprese interessanti. Se conosci i fatti sulla Luna, probabilmente li hai sentiti, ma ci sono alcuni fatti che nessuno ti ha mai detto.
L'astronomia dell'antica Grecia contiene molte cose interessanti che forse non hai ancora scoperto. Ecco alcune importanti scoperte astronomiche degli antichi Greci che forse non conoscevi.
Un'altra straordinaria nuova immagine inviata dal sistema di telescopi spaziali James Webb, il più avanzato al mondo, mostra la famosa Nebulosa del Serpente.
Il telescopio spaziale Hubble non è solo lo strumento astronomico più famoso per fotografare galassie lontane, ma è anche di grande aiuto agli scienziati nello studio di oggetti situati proprio nel nostro sistema solare.