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OpenAI rilascerà Orion, il suo prossimo grande modello di intelligenza artificiale, a dicembre
OpenAI rilascerà Orion, il suo prossimo grande modello di intelligenza artificiale, a dicembre
Secondo The Verge, OpenAI prevede di lanciare Orion, il suo prossimo importante modello di intelligenza artificiale, a dicembre.
A differenza del rilascio degli ultimi due modelli di OpenAI, GPT-4o e o1 , Orion non verrà inizialmente distribuito al pubblico tramite ChatGPT . Secondo una fonte a conoscenza del piano, OpenAI sta invece pianificando di dare un accesso anticipato alle aziende con cui collabora a stretto contatto, in modo che possano sviluppare i propri prodotti e funzionalità.
Un'altra fonte ha dichiarato a The Verge che gli ingegneri di Microsoft, il principale partner di OpenAI nell'implementazione di modelli di intelligenza artificiale, si stanno preparando a ospitare Orion su Azure già a novembre. Sebbene Orion sia considerato il successore di GPT-4 all'interno di OpenAI, non è chiaro se l'azienda lo chiamerà GPT-5. Come sempre, i piani di rilascio sono soggetti a modifiche. Sia OpenAI che Microsoft hanno rifiutato di rilasciare dichiarazioni in merito a questo articolo.
Orion è stato precedentemente descritto da un dirigente di OpenAI come potenzialmente fino a 100 volte più potente di GPT-4; È diverso dal modello di ragionamento o1 rilasciato da OpenAI a settembre. L'obiettivo dell'azienda è quello di combinare nel tempo i suoi LLM per creare un modello ancora più efficiente che alla fine potrebbe essere definito intelligenza artificiale generale, o AGI.
In precedenza era stato riferito che OpenAI aveva utilizzato o1, nome in codice Strawberry, per fornire dati sintetici per addestrare Orion. A settembre, i ricercatori di OpenAI hanno festeggiato il completamento dell'addestramento del nuovo modello, ha riferito a The Verge una fonte vicina alla questione.
Tale tempistica coincide con un misterioso post su X del CEO di OpenAI Sam Altman, in cui affermava di "attendere con ansia l'arrivo imminente delle costellazioni invernali". Se chiedete a ChatGPT o1-preview cosa intende dire il post di Altman, scoprirete che il regista si riferisce a Orione, la costellazione invernale più visibile nel cielo notturno da novembre a febbraio.
Il lancio di questo nuovo modello arriva in un momento cruciale per OpenAI, che ha appena concluso uno storico round di finanziamenti da 6,6 miliardi di dollari, che ha costretto l'azienda a ristrutturarsi trasformandosi in un'entità a scopo di lucro. L'azienda sta anche vivendo un notevole turnover del personale: il CTO Mira Murati ha appena annunciato le sue dimissioni, insieme a Bob McGrew, direttore della ricerca aziendale, e Barret Zoph, vicepresidente del reparto post-apprendimento.