La startup cinese di intelligenza artificiale DeepSeek intende essere più "trasparente" riguardo alla tecnologia alla base dei suoi modelli di intelligenza artificiale open source, come il modello di ragionamento R1.
Venerdì l'azienda ha reso noto in un post su X che renderà disponibili al pubblico alcuni dei suoi repository open source a partire dalla prossima settimana. Ciò aiuterà gli sviluppatori e i ricercatori di intelligenza artificiale ad acquisire conoscenze più approfondite sulle sfumature delle parti principali del codice di base di DeepSeek. Si tratta di una mossa particolarmente audace per un'azienda tecnologica. Ma è anche questo il punto forte che rende DeepSeek speciale nel settore: abbattere le barriere tradizionali. L'azienda è nota per i suoi modelli di intelligenza artificiale affidabili e ad alte prestazioni, in grado di competere, se non addirittura di competere alla pari, con marchi leader del settore dell'intelligenza artificiale come OpenAI e Meta, che utilizzano tecnologie proprietarie.
" A partire dalla prossima settimana, renderemo open source 5 repository, condividendo i nostri piccoli ma sinceri progressi con la massima trasparenza ", ha annunciato DeepSeek su X.
Rendendo open source i suoi modelli di intelligenza artificiale, DeepSeek ha messo il suo valore fondamentale a disposizione della comunità, in modo che chiunque possa accedervi e svilupparlo ulteriormente senza alcun costo. A sua volta, questa mossa ha il potenziale di rendere i modelli di intelligenza artificiale di DeepSeek ancora più popolari, rendendo il marchio più riconoscibile a più persone e dissipando così ogni preoccupazione. L'azienda ha affermato che prevede di continuare a pubblicare altri dati dopo il lancio iniziale del repository del codice.

Gli sforzi di trasparenza di DeepSeek potrebbero anche aiutare l'azienda a dissipare molte delle preoccupazioni sulla sicurezza sollevate da paesi come Stati Uniti, Corea del Sud, Australia e Taiwan.
Da quando è entrata nel settore dell'intelligenza artificiale, DeepSeek ha introdotto o ribadito l'impegno a incorporare più sviluppi open source nella sua tecnologia di intelligenza artificiale. È ancora troppo presto per dire quanto funzionerà questa strategia, ma le cose sembrano andare nella giusta direzione.