L'anno 2023 ha dimostrato che Microsoft punta molto sull'intelligenza artificiale, considerandola addirittura uno dei pilastri di vitale importanza per lo sviluppo futuro dell'azienda. Nell'ambito della sua strategia volta ad aumentare gli investimenti in questo potenziale campo, Microsoft ha appena annunciato la creazione di una nuova divisione denominata "Microsoft AI", guidata da Mustafa Suleyman, co-fondatore di DeepMind e Inflection.
Mustafa Suleyman ricoprirà il ruolo di CEO di Microsoft AI e riferirà direttamente al CEO Satya Nadella su tutte le questioni relative alla nuova business unit. Karen Simonyan, altra co-fondatrice di Inflection, si unirà al team in qualità di Direttrice della ricerca, rispondendo a Mustafa Suleyman.
Entrambi sono nomi veterani, famosi nel campo dell'intelligenza artificiale. Secondo un post sul sito Web ufficiale di Microsoft, Mustafa Suleyman e Karen Simonyan sono due dei nomi che hanno "progettato, guidato, implementato e co-firmato molti dei contributi più importanti allo sviluppo e alla definizione del campo globale dell'intelligenza artificiale negli ultimi cinque anni".

Come parte della transizione, Mikhail Parakhin e tutto il suo team, inclusi Microsoft Edge, Copilot e Bing, si sposteranno nella nuova divisione insieme a Misha Bilenko e al team GenAI. Entrambi lavoreranno sotto la guida di Mustafa Suleyman, CEO di Microsoft AI.
È sconcertante che non siano state apportate modifiche a Windows, che rappresenta una parte particolarmente importante della strategia di Microsoft per il lancio di nuovi servizi di intelligenza artificiale. Anche il team Windows ha da poco assunto un nuovo capitano, dopo che il CEO Panos Panay ha lasciato Microsoft, e si prevede che quest'anno assisterà a un notevole impulso nell'intelligenza artificiale, quindi sarà interessante vedere come si collegherà alla nuova divisione AI di Microsoft. Sebbene il post del blog non menzioni Windows 11, è chiaro che Microsoft intensificherà i suoi investimenti in esperienze basate sull'intelligenza artificiale e ciò avrà un impatto su tutti i prodotti consumer e commerciali dell'azienda.