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Microsoft vuole che gli utenti capiscano perché le vecchie CPU non possono eseguire Windows 11
Microsoft vuole che gli utenti capiscano perché le vecchie CPU non possono eseguire Windows 11
All'inizio di questa settimana, Microsoft ha rilasciato un'importante build Insider, la Build 26052, sia sui canali Dev che Canary. Questa è anche la prima build di Windows 11 24H2 e sembra che Microsoft stia apportando una modifica piuttosto interessante al supporto dell'architettura ISA (Instruction Set Architecture) della CPU nella versione di nuova generazione di Windows 11. In particolare, il parametro "POPCNT" di SSE4 è un requisito obbligatorio per l'esecuzione di Windows 11. Quando un utente tenta di avviare Windows 11 24H2 su un sistema con un processore che non supporta POPCNT, il PC non si avvia.
Sembra quindi che gli utenti che utilizzano processori più vecchi non saranno più in grado di aggirare i requisiti di sistema di Windows 11 24H2. Ciò conferma ulteriormente la necessità dell'istruzione CPU POPCNT. Quando gli utenti provano a installare Windows 11 build 26058, il file di installazione genererà un messaggio che dice "Il processore di questo PC non supporta una funzionalità critica (PopCnt)", come si può vedere nello screenshot qui sotto.
Ciò è simile a quando il precedente processo di installazione di Windows prevedeva un passaggio per verificare se il bit NX (Never eXecute), PAE (Physical Address Extension) era abilitato o se erano presenti istruzioni SSE2; in tal caso, l'aggiornamento veniva bloccato. Di conseguenza, i PC dotati di processori più vecchi, come l'Intel Core 2 Quad, come quello nello screenshot qui sopra, che per loro natura sono perfettamente in grado di eseguire Windows 11 di base, non saranno supportati. Sembra che Microsoft stia rendendo l'istruzione "POPCNT" un requisito su Windows 11 24H2. Ovviamente, le CPU che ne sono sprovviste non potranno avviare Windows.
L'istruzione POPCNT, abbreviazione di "population count", conta il numero di 1 nella rappresentazione binaria. AMD ha introdotto questo comando nel 2006-2007 con l'architettura Barcelona, che è stata la prima vera architettura quad-core nel settore x86. Intel lo aggiunse in seguito con Nehalem (SKU della serie Core i di prima generazione). Non è chiaro il motivo per cui Microsoft stia imponendo alle CPU il supporto POPCNT, ma forse alcune funzionalità delle prossime versioni di Windows lo richiederanno.