Che cosa è un verme martello? Quali sono le caratteristiche dei vermi martello? Scopriamolo insieme!

Questa strana creatura è stata scoperta da un uomo di nome Danish Ho, originario dello stato meridionale malese di Johor. Il signor Danish Ho pensava di aver scoperto una nuova specie di serpente perché non aveva mai visto prima una creatura del genere.
Questo terrificante "mostro" è in realtà un verme martello, un tipo di verme piatto appartenente alla famiglia dei Geoplanidae. Si tratta del verme più grande mai registrato al mondo. Una volta adulti, i loro corpi possono raggiungere i 60 cm di lunghezza, tanto che molti li scambiano per serpenti.
Il video mostra immagini terrificanti di una creatura che sembra uscita da un film di fantascienza.
Cosa c'è da sapere sui vermi martello
- Nome scientifico: Bipalium sp.
- Altri nomi: verme piatto dalla testa larga, "landchovy"
- Caratteristiche distintive: grande verme piatto terrestre con testa a forma di martello e gasteropodi o "piedi di mucca"
- Intervallo di dimensioni: da 5 cm (B. adventitium) a oltre 20 cm di lunghezza (B. kewense)
- Dieta: Carnivora, nota per mangiare lombrichi e altri animali.
- Longevità: Possibilmente immortale
- Habitat: distribuito in tutto il mondo, preferisce habitat caldi e umidi
- Stato di conservazione: Non valutato
- Regno: Animale
- Phylum: Platelminti
- Classe: Rhabditophora
- Ordine: Tricladida
- Famiglia: Geoplanidae
- Curiosità: i vermi martello sono tra i pochissimi invertebrati terrestri noti per produrre la neurotossina tetrodotossina.
Le caratteristiche più evidenti dei vermi martello sono la testa a forma di ventaglio o martello e il corpo lungo e piatto. La parte inferiore del platelminto è dotata di una grande "suola strisciante" che serve per muoversi. Le specie si distinguono per la forma della testa, le dimensioni, il colore e il motivo delle strisce.
I vermi martello sono carnivori e sono considerati una specie invasiva pericolosa negli Stati Uniti e in Europa. Ne esistono di molte forme, dimensioni e colori diversi.
I vermi martello cacciano secernendo una sostanza appiccicosa che immobilizza le vittime. Quindi utilizza enzimi per sciogliere la preda nell'acqua e aspira questo nutriente liquido nel suo corpo.
Il loro cibo principale sono lombrichi, lumache e insetti. Se non riesce a trovare una preda, il verme martello si auto-cannibalizza e si rigenera in breve tempo.
Anche i vermi martello presentano un'ampia varietà di metodi riproduttivi: alcune specie depongono le uova, mentre altre dividono semplicemente il corpo a metà. Una volta diviso, il segmento posteriore può muoversi immediatamente e dopo qualche giorno crescerà una nuova testa. I vermi martello si riproducono asessualmente più volte al mese.

Secondo le ricerche degli scienziati, i vermi martello non hanno un apparato respiratorio, una struttura ossea o un sistema circolatorio e la bocca può svolgere la stessa funzione dell'ano.