La società taiwanese di gestione energetica Delta ha recentemente pubblicato un interessante studio sulle reti Wi-Fi alla fiera Computex di Taipei. L'annuncio afferma che in futuro le reti Wi-Fi potrebbero monitorare i nostri parametri vitali.

Alla fiera, il dott. Tzi-cker Chiueh del centro di ricerca Delta ha dimostrato come gli algoritmi possano analizzare le interruzioni nei segnali Wi-Fi per rilevare la frequenza respiratoria e persino quella cardiaca.
Questo perché l'attuale Wi-Fi è piuttosto sensibile ai piccoli movimenti e cambiamenti nell'ambiente circostante. Delta ha misurato con precisione il tempo di percorrenza e l'angolo di arrivo dei segnali Wi-Fi che rimbalzano nella stanza per creare algoritmi in grado di tracciare la respirazione con elevata accuratezza.
Chiueh sostiene che l'algoritmo per la stima della frequenza respiratoria tramite segnali Wi-Fi può raggiungere una precisione del 95% misurando entro un raggio di 5 metri, mentre la misurazione della frequenza cardiaca ha una precisione dell'83% a una distanza di 1 metro.
Ha mostrato un video che mostra come la tecnologia può utilizzare i segnali Wi-Fi di due smartphone per distinguere lo stato del sonno di due persone in base ai ritmi respiratori e ai movimenti del corpo.
Se questa tecnologia arriverà sugli smartphone sarà una rivoluzione: non avremo più bisogno di acquistare dispositivi indossabili per monitorare la nostra salute.
Tuttavia, il dott. Chiueh spera che la tecnologia possa essere applicata su una scala più ampia. Ritiene che gli hotspot Wi-Fi potrebbero essere utilizzati per sostituire costose apparecchiature mediche specializzate per monitorare i pazienti negli ospedali o gli anziani nelle case di cura.
Questa tecnologia può essere applicata anche in situazioni in cui bambini e animali domestici vengono lasciati nei veicoli, mettendo a repentaglio la loro vita.
Oltre a garantire salute e sicurezza, Delta afferma che la sua nuova scoperta Wi-Fi può ottimizzare le prestazioni della rete in ambienti difficili modificando l'hotspot quando rileva cambiamenti fisici che potrebbero degradare il segnale di rete.