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Perché i televisori 4K non sono adatti a tutti?
Perché i televisori 4K non sono adatti a tutti?
Viviamo in un'epoca d'oro per l'hardware televisivo. Il numero di pixel e le dimensioni dello schermo sono importanti. Anche se i televisori 4K hanno un suono fantastico e quelli 8K sono ancora meglio, è davvero ciò di cui hai bisogno? Se stai pensando di sostituire il tuo televisore, continua a leggere per scoprire perché i televisori 4K non sono adatti a tutti.
Non tutti i contenuti sono disponibili in 4K
Sebbene i televisori possano vantare una vasta gamma di funzioni per una qualità dell'immagine superiore, la qualità dell'immagine che un televisore può produrre dipende dalla sorgente dell'immagine. Ad esempio, se si guarda la TV in chiaro o in chiaro, la qualità dell'immagine sarà limitata dal segnale sorgente. La maggior parte dei canali trasmette contenuti solo in definizione standard e alta definizione, quindi se guardi una trasmissione in 720p su una TV 4K o 8K, vedrai la stessa qualità d'immagine di qualcuno con uno schermo da 1080p.
Anche se si dispone di un televisore 4K in grado di eseguire l'upscaling, non è possibile trasmettere in definizione standard e convertirla nativamente in 4K. Le immagini a bassa risoluzione hanno un aspetto scadente sui televisori ad alta risoluzione, perché non riescono a riempire tutti i pixel, quindi l'upscaling cerca di risolvere questo problema. Tuttavia, sebbene l'upscaling possa certamente migliorare l'immagine, non può eguagliare la qualità dei contenuti nativi ad alta definizione, come i Blu-ray.
La velocità di Internet potrebbe limitare la qualità video
Puoi pagare un extra per Netflix 4K, ma otterrai effettivamente contenuti in 4K ? Forse. Tutto dipende se la velocità della tua connessione Internet è sufficiente a supportare la larghezza di banda necessaria per lo streaming in definizione ultra-alta.
È importante ricordare che i servizi di streaming daranno sempre priorità alla riproduzione ininterrotta rispetto al buffering. È possibile acquistare contenuti in 4K, ma se la connessione Internet non li supporta, la piattaforma spesso ridurrà la risoluzione per evitare rallentamenti.
Le dimensioni dello schermo e la distanza di visione svolgono un ruolo importante
Aumentando le dimensioni dello schermo mantenendo invariata la risoluzione, il numero di pixel per pollice (PPI) diminuisce, con conseguente riduzione della nitidezza dell'immagine. La risoluzione ultra elevata potrebbe non essere percepibile sugli schermi più piccoli, ma su schermi più grandi, i pixel extra forniti da un televisore ad altissima risoluzione produrranno un'immagine più nitida. La regola generale sembra essere che qualsiasi TV con un pannello da 50 pollici o più grande dovrebbe essere 4K o superiore.
Anche la distanza tra te e lo schermo inciderà sulla nitidezza dell'immagine. In genere, per gli spazi più piccoli può essere sufficiente uno schermo piccolo con una risoluzione più bassa, ad esempio 1080p. Tuttavia, più ci si avvicina allo schermo, più è facile cogliere ogni pixel. Avvicinandovi potrete vedere tutti i dettagli di cui è capace un televisore 4K. Se hai ancora dubbi sulla distanza di visione e sulle dimensioni dello schermo, dai un'occhiata a: Come misurare le dimensioni dello schermo della TV per determinare dove posizionarla, per aiutarti a decidere.
Anche il tipo di schermo e gli altri componenti sono importanti.
Sebbene la risoluzione possa essere la caratteristica più facilmente comprensibile, quando si parla di TV ci sono molte sfumature da considerare. Nei nuovi televisori sono integrate tecnologie diverse, che incidono sull'esperienza visiva e sulla qualità delle immagini. Ad esempio, un televisore OLED 4K e un televisore LED 4K standard hanno la stessa risoluzione. Tuttavia, i pannelli OLED hanno pixel che si illuminano e si spengono individualmente, consentendo un controllo più dettagliato sulla luminosità e sulla saturazione del colore. Il risultato è una qualità dell'immagine superiore.
Inoltre, un televisore che supporta l'HDR può fare una grande differenza perché amplia la gamma tra le parti più luminose e quelle più scure dell'immagine, conferendole maggiore profondità. Infine, ricorda che non tutti i cavi HDMI sono uguali. Se si opta per una TV 4K, sarà opportuno anche aggiornare i cavi. I cavi HDMI ad alta velocità supportano frequenze di aggiornamento più elevate, adatte ai contenuti ad altissima definizione. Inoltre, gli standard HDMI più recenti, come HDMI 2.1, supportano frame rate più elevati e formati audio avanzati.
Quando la qualità 4K (o superiore) ha davvero senso?
Flusso
Come accennato in precedenza, la qualità della sorgente è il fattore principale per la qualità dell'immagine. Purtroppo, la TV via cavo e broadcast e molte piattaforme di streaming video offrono contenuti nei formati 4K, HDR (High Dynamic Range) e talvolta anche 8K .
Giocatore
Chi usa la TV per giocare, soprattutto su console di nuova generazione come PlayStation 5 o Xbox Series X, trarrà vantaggio da una TV 4K. Oltre al supporto della risoluzione 4K, una serie di altre funzionalità premium possono portare il gaming a un livello superiore, almeno dal punto di vista visivo. I televisori di fascia alta spesso vantano frequenze di aggiornamento più elevate, che consentono di giocare in modo fluido e senza interruzioni. Inoltre, frequenze di aggiornamento più elevate ridurranno il ritardo di input.
Appassionato di cinema
I televisori di fascia alta con pannelli OLED o QLED ad alta risoluzione, HDR (High Dynamic Range) e audio Dolby Atmos o DTS:X possono offrire un'esperienza visiva immersiva, simile a quella cinematografica, direttamente a casa. Ma ricordate ancora una volta che la qualità dell'immagine dipende in larga misura dalla sorgente, quindi potrebbe essere opportuno utilizzare supporti fisici come il Blu-ray.