I dischi rigidi sono un componente tecnologico importante che spesso passa inosservato, come i componenti più vistosi. Questo è il cuore di ogni sistema informatico. Tutti i tuoi dati preziosi (documenti, foto, musica, applicazioni, ecc.) si trovano sul disco rigido HDD.
In questo articolo approfondiremo il complesso mondo dei dischi rigidi, esplorando la loro evoluzione da colossi delle dimensioni di una stanza a dispositivi potenti, compatti e tascabili.
Copertura perforata

A metà del XX secolo, le schede perforate erano un metodo diffuso per immettere informazioni nei computer: ogni scheda corrispondeva a una riga di comando o di dati. Erano i tempi dei computer mainframe, come l'IBM 305, che memorizzavano i dati su dischi rigidi.
Archiviazione su disco IBM 350

Il sistema di archiviazione a 350 dischi era un componente chiave del sistema ad accesso casuale IBM 305 RAMAC, introdotto nel settembre 1956. Il sistema è costituito da 40 dischi magnetici e da una coppia di testine di lettura/scrittura montate su un braccio che si muove verso l'alto e verso il basso per accedere a ciascun disco. La capacità totale di tutti i 40 dischi è 5 MB.
IBM RAMAC 305

L'IBM RAMAC 305 era una macchina elettronica per l'elaborazione dati di uso generale. Questo fu uno degli ultimi sistemi a tubo a vuoto di IBM e ne furono prodotti oltre 1.000 esemplari fino a quando IBM non ne interruppe la produzione nel 1961. Il sistema era piuttosto ingombrante e richiedeva tre operatori per funzionare.
Al Hoagland – membro del team di inventori del sistema RAMAC
Al Hoagland era un membro del team RAMAC. Ha lavorato presso IBM per 28 anni. Ha affermato che il RAMAC è stato il primo sistema di archiviazione su disco utilizzato per i computer. Fu allora che cominciò a intravedere il futuro dei dischi rigidi.
Disco magnetico IBM

IBM inventò il disco magnetico nei primi anni '50. Il disco era costituito da 100 scanalature concentriche su ogni lato. Ogni slot può contenere 500 caratteri (lettere e numeri). Questo disco consente agli utenti di recuperare informazioni direttamente in meno di 1 secondo.
Tamburo magnetico IBM 650

Tamburo lungo 16 pollici (~40 cm), rotante a 12.500 giri al minuto, utilizzato nel sistema informatico IBM 650 della metà degli anni '50, con una capacità di 10.000 caratteri. I dati vengono codificati in forma magnetica su 40 tracce attorno al tamburo.
Disco rigido IBM 1311

Appena due anni dopo l'introduzione del RAMAC 305, IBM lanciò il 1311, il primo sistema di archiviazione a utilizzare testine di lettura/scrittura "volanti" su bracci azionati meccanicamente per leggere e scrivere dati sulle superfici di 50 dischi magnetici da 24 pollici. Il braccio della testina di lettura/scrittura del 1311 è collegato a un attuatore rotante e ogni piatto ha la propria testina di lettura/scrittura.
IBM 1301 Storage rimovibile

La tecnologia di archiviazione ha ridotto le dimensioni dei dispositivi da quelle di un frigorifero a quelle di una lavatrice. Il sistema include sei dischi rimovibili da 14 pollici, ciascuno con una capacità massima di 2,6 MB. Il modello 1301 venne utilizzato a metà degli anni '70.
Dal 1979 al 2010

Dal 1970 a oggi, ci sono state 6 generazioni di dischi rigidi: il primo modello è stato quello da 8 pollici (20 cm), seguito dai modelli da 5,25 pollici (13 cm), 3,5 pollici (9 cm), 2,5 pollici (6,4 cm), 1,8 pollici (4,6 cm) e 1 pollice (2,54 cm).
- Mini disco rigido Hitachi Microdrive da 16 GB

I dischi rigidi di piccole dimensioni Microdrive di Hitachi hanno dato il via alla rivoluzione dei dispositivi portatili. Ad esempio, l'iPod di Apple, quando fu lanciato per la prima volta nel 2001, aveva un disco rigido da 1,8 pollici con una capacità di 5 GB. Nel 2006, l'iPod era dotato di un mini hard disk da 160 GB.

Il Microdrive originale aveva una dimensione di 1,8 pollici, poi ridotta a 1 pollice e infine a 0,85 pollici (2,2 cm).
- Chiavetta di memoria flash USB

L'archiviazione allo stato solido (SSD), o flash NAND, sta rapidamente sostituendo i tradizionali HDD come unità di archiviazione portatile. La chiavetta di memoria flash Pico di SuperTalent (nella foto) contiene 8 GB di dati. Oggi, tuttavia, una chiavetta USB grande quanto un dito può raggiungere una capacità fino a 256 GB.

Nel 1956, il RAMAC 305 conteneva 5 milioni di caratteri. Oggigiorno, i dischi rigidi sono disponibili con capacità fino a 3 TB e gli storage SSD si stanno rapidamente avvicinando alle capacità di terabyte.
Dal 2010 ad oggi
Oggigiorno i dischi rigidi sono diventati più piccoli, più veloci e in grado di memorizzare enormi quantità di dati. Un altro tipo di archiviazione dati, l'unità a stato solido (SSD), che non ha parti mobili e utilizza la memoria flash per l'archiviazione, è diventato popolare anche grazie alla sua velocità e affidabilità.
A parte una flessione registrata per gran parte del 2022 e per tutto il 2023, i prezzi degli HDD sono generalmente aumentati poiché le spedizioni di PC aziendali, consumer e legacy sono state sostituite dagli SSD e la quota di mercato totale degli HDD aziendali ad alta capacità è aumentata. Nel 2022, le spedizioni totali di HDD ammonteranno a 172 milioni di unità, per un valore di 20,4 miliardi di dollari. Nel 2023 le spedizioni hanno raggiunto circa 127 milioni di unità, per un fatturato complessivo di quasi 14 miliardi di dollari.
Gli esperti prevedono che la crescente domanda di storage per l'intelligenza artificiale e altre applicazioni, unita all'accumulo di scorte dovuto alla pandemia, stimolerà la domanda di storage digitale in tutti i settori entro il 2024. Nel 2024 si sono registrati segnali di ripresa nei mercati delle memorie flash NAND e SSD, e si prevede che anche gli HDD registreranno una maggiore domanda quest'anno.
Il settore degli HDD ha registrato una crescita del fatturato dalla sua nascita nel 1956 fino al picco raggiunto nel 2012. Da allora, il fatturato degli HDD è diminuito. La previsione per il 2024 è di 127 milioni di unità spedite, con un fatturato di circa 14 miliardi di dollari.
Sebbene le soluzioni di archiviazione cloud e le unità di archiviazione collegate alla rete (NAS) stiano diventando sempre più diffuse, i dischi rigidi continuano a essere una componente importante della maggior parte dei sistemi informatici, fungendo da dispositivi di archiviazione primari o di backup.
La storia dei dischi rigidi è una storia di innovazione e progresso costanti, che rispecchia l'evoluzione più ampia della tecnologia informatica.