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Il taxi volante a idrogeno-elettrico percorre 841 km ed emette solo acqua
Il taxi volante a idrogeno-elettrico percorre 841 km ed emette solo acqua
Il prototipo di taxi volante a idrogeno della startup americana Joby Aviation ha completato un volo di 841 km emettendo solo acqua.
Questo taxi volante decolla e atterra verticalmente, dotato di un serbatoio di carburante contenente 40 kg di idrogeno liquido per alimentare il volo a emissioni zero. Dopo aver completato il volo, nel motore era rimasto ancora più del 10% di idrogeno.
Prototipo di taxi volante a idrogeno-elettrico. Foto: Joby Aviation
Il volo, avvenuto il 24 giugno a Marina, in California, ha dimostrato il potenziale dell'idrogeno nel rendere realtà i voli a zero emissioni e senza piste di atterraggio.
Joby Aviation ha convertito uno dei suoi vecchi taxi volanti elettrici a batteria, per poi dotarlo di un serbatoio di idrogeno liquido e di un sistema di celle a combustibile per effettuare un volo di prova.
Le eliche e il sistema di controllo del volo sono alimentati da sei propulsori elettrici, mentre le batterie forniscono energia supplementare per il decollo e l'atterraggio.
Per la maggior parte del volo, il taxi volante funziona esclusivamente con idrogeno liquido, un carburante con una densità energetica più di tre volte superiore a quella della benzina.
Joby Aviation ha affermato che l'idrogeno utilizzato è stato immagazzinato a una temperatura di circa -253 gradi Celsius e che la temperatura del rivestimento esterno del serbatoio isolato è rimasta normale. Durante il volo, questo idrogeno viene utilizzato dal sistema di celle a combustibile per generare elettricità.
Il sistema di celle a combustibile utilizzato è prodotto da H2FLY, una sussidiaria di Joby Aviation. Il sistema genera elettricità, acqua e calore combinando l'idrogeno con l'ossigeno presente nell'aria. L'elettricità viene poi utilizzata per alimentare i sei motori elettrici del taxi volante e ricaricare le batterie durante il volo di prova.
Joby Aviation prevede di avviare le operazioni di aerotaxi commerciali elettrici a batteria già nel 2025, per poi passare alle operazioni a idrogeno.