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Gli occhiali intelligenti sembrano una buona idea, ma pongono molti problemi di privacy
Gli occhiali intelligenti sembrano una buona idea, ma pongono molti problemi di privacy
Ora che i nuovi occhiali intelligenti di Meta stanno diventando più alla moda e utili che mai, potrebbe essere giunto il momento che diventino di uso comune. Se ciò accadrà, milioni di utenti potranno usufruire di una tecnologia che prima era presente solo nei film di James Bond. Tuttavia, questo comporta un rischio: potresti essere doxxato (ovvero divulgare pubblicamente informazioni personali identificabili su un individuo o un'organizzazione, solitamente tramite Internet e senza il loro consenso) nel giro di pochi secondi.
1. Divulgazione di informazioni personali identificabili
Come ti sentiresti se un perfetto sconosciuto potesse scattarti una foto mentre passa e sapere immediatamente qualcosa su di te? Come hanno dimostrato alcuni studenti di Harvard nel settembre 2024, questa non è una fantasia, ma la realtà.
Questi studenti hanno trasformato gli occhiali intelligenti di Meta in una macchina per il doxxing istantaneo. Per farlo, hanno trasmesso in diretta streaming su Instagram il video girato con gli occhiali. Un programma per computer analizza quindi il flusso e identifica le persone che hanno scattato la foto utilizzando la tecnologia di riconoscimento facciale basata sull'intelligenza artificiale. I volti identificati vengono poi analizzati nei database pubblici per individuare informazioni di ogni tipo, dagli indirizzi ai numeri di telefono, fino agli account dei social media.
Per essere onesti, non c'è bisogno di occhiali intelligenti per conoscere le informazioni identificative personali di qualcuno; Tuttavia, rappresentano uno strumento ideale per raggiungere questo scopo. Ciò che rende efficaci gli occhiali intelligenti è il fatto che sono mimetizzati e restano sempre sul viso. Non è mai stato così facile scattare foto istantanee a sconosciuti senza essere scoperti.
2. Funzionalità di sicurezza integrate deboli
Quando Meta si vanta delle funzionalità di privacy dei suoi occhiali intelligenti, si riferisce principalmente alle funzionalità controllate da chi li indossa, non alla registrazione di ignari passanti. Meta consente agli utenti di controllare la quantità di informazioni che possono essere raccolte, chi può utilizzare gli occhiali tramite verifica e altre funzioni relative alla privacy. Tuttavia, per quanto riguarda la tutela della privacy di chi non indossa gli occhiali, Meta offre solo una funzionalità: una luce LED che si accende durante le riprese.
Opzioni di sicurezza degli occhiali intelligenti Meta sullo schermo dello smartphone
Questa piccola luce lampeggiante ha lo scopo di avvisare le persone nelle vicinanze che gli occhiali stanno registrando l'ambiente circostante. Questa funzionalità presenta due problemi. Innanzitutto, le persone potrebbero non accorgersi che gli occhiali stanno registrando. Ma ancora più importante, esistono già moltissimi video e articoli didattici su come coprire i LED. Se coperta, la luce impedirà la registrazione. Tuttavia, utenti furtivi in giro per il mondo hanno trovato vari modi per aggirare questa funzione di sicurezza.
3. Violare la privacy altrui
Grazie agli occhiali intelligenti, scattare foto delle persone che incontri non è mai stato così facile. Con il semplice clic di un pulsante, chi indossa gli occhiali intelligenti può registrare e scattare foto di chiunque incontri. Per essere onesti, anche gli utenti di telefoni cellulari possono fare lo stesso. La differenza sta nella facilità con cui si registra e nel fatto che non è rilevabile. Utilizzando un telefono o una macchina fotografica, è più probabile che tu venga scoperto. Con questi occhiali, restare anonimi e filmare altre persone contro la loro volontà non è mai stato così facile.
Anche se tieni alla privacy di chi ti circonda, molti utenti hanno segnalato che i comandi del touchpad sono troppo sensibili e che gli occhiali Meta scattano foto anche quando l'utente non lo desidera, ad esempio quando si toglie o si sistema gli occhiali.
4. Meta ha subito una serie di attacchi informatici
Meta raccoglie e archivia una quantità imprecisata di dati. Nonostante raccolga molti dati sensibili, l'azienda non è riuscita a proteggerli adeguatamente. Le violazioni dei dati si verificano ogni anno, anche nel 2021, quando sono trapelate informazioni relative a 533 milioni di utenti. Meta non ha dimostrato di essere un buon protettore dei dati dei clienti. Prima di utilizzare gli occhiali intelligenti di Meta, dovresti chiederti se ti fidi di Meta anche per quanto riguarda dati più sensibili, sapendo benissimo che sono vulnerabili agli attacchi informatici.
Non c'è dubbio che gli occhiali intelligenti Ray-Ban Meta siano più cool che mai, ma più vengono utilizzati, più le persone perdono la loro privacy. Fortunatamente, è possibile proteggersi da questa violazione della privacy rimuovendo i propri dati personali dai siti di archiviazione pubblici.