Le diete ricche di erbe come curcuma, zenzero, pepe nero e altre possono aiutare a ridurre l'infiammazione e ad abbassare il rischio di determinate condizioni di salute. Ecco alcune erbe che possono aiutarti a ridurre l'infiammazione .

L'infiammazione è la risposta naturale del corpo a una lesione o a un'infezione. L'infiammazione causa spesso gonfiore, dolore o calore localizzati e può provocare la perdita di funzionalità nei tessuti interessati. L'infiammazione può colpire anche i sistemi e gli organi del corpo.
L'infiammazione acuta è solitamente una risposta protettiva e locale a un'infezione o a una lesione. È progettato per curare il corpo e ripristinare la normale funzionalità dei tessuti. Se l'infiammazione persiste a lungo, diventa cronica.
Alcuni studi dimostrano che le diete contenenti erbe e spezie possono aiutare a prevenire o ridurre l'infiammazione.
Gli alimenti hanno effetti antinfiammatori?
Alcuni alimenti, tra cui erbe e spezie, possono avere proprietà antinfiammatorie e avere un impatto positivo sull'infiammazione nell'organismo, soprattutto se consumati come parte di una dieta ricca di nutrienti.
Il tratto digerente ospita in genere dal 70% all'80% delle cellule immunitarie del corpo e il microbioma intestinale può influenzarle.
La maggior parte degli studi ha dimostrato un legame tra il consumo di una dieta ricca di erbe e:
- microflora intestinale diversificata
- ridurre i segni di infiammazione
- marcatori ridotti di malattie immunitarie
Gli autori dello studio spiegano che questo collegamento potrebbe essere dovuto a:
- aumento del consumo di alimenti di origine vegetale e, di conseguenza, aumento del consumo di fibre in coloro che consumano erbe e spezie
- effetti benefici sul microbioma intestinale, che possono supportare la salute immunitaria e il benessere generale
Sebbene il consumo di erbe e spezie possa apportare antiossidanti e polifenoli, alcune erbe sono state studiate per la loro capacità di ridurre l'infiammazione, tra cui:
Curcuma e curcumina
La curcuma è una radice della famiglia dello zenzero ed è spesso presente nei curry. La curcuma è reperibile fresca o in polvere al supermercato.
La curcumina è un composto presente nella curcuma che ha effetti antinfiammatori. Una meta-analisi del 2022 ha scoperto che gli integratori di curcumina e l'estratto di curcuma (una forma concentrata di curcuma) possono essere efficaci nel trattamento di diverse malattie immuno-correlate, tra cui:
- psoriasi
- colite ulcerosa
- artrite reumatoide
Il National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH) sottolinea che studiare gli effetti della curcumina è difficile perché è spesso instabile e ha una bassa biodisponibilità (il che significa che non entra nel flusso sanguigno in grandi quantità).
Sebbene alcuni integratori possano aggiungere altri composti per aumentarne la biodisponibilità, sono necessarie ulteriori ricerche sulla loro sicurezza, poiché una maggiore efficacia può aumentare sia gli effetti positivi che quelli negativi sull'organismo.
Zenzero
Lo zenzero è disponibile fresco, come radice o in polvere in molti supermercati. Secondo l'NCCIH, lo zenzero è sicuro se consumato in quantità moderate negli alimenti ed è presente nella maggior parte degli integratori alimentari.
L'assunzione di zenzero nelle quantità presenti negli integratori alimentari può aiutare a ridurre l'attività della malattia nelle persone affette da artrite reumatoide.
Anche se questa quantità potrebbe essere maggiore di quella che useresti per cucinare o preparare il tè allo zenzero, lo zenzero contiene composti che possono apportare benefici alla salute se consumato come parte della tua dieta.
Cannella
Gli specifici benefici della cannella per la salute possono variare a seconda del tipo. La cannella è "davvero" sana grazie al suo elevato contenuto di antiossidanti. Oltre a controllare il diabete, la cannella contiene composti polifenolici che possono ridurre molti marcatori comunemente associati alle malattie infiammatorie, come:
- interleuchine 1 e 6 (IL-1 e 6)
- proteina C-reattiva (PCR)
- livelli di fattore di necrosi tumorale (TNF)-alfa
Aglio
Le proprietà antinfiammatorie dell'aglio possono essere utili per diverse condizioni di salute, tra cui l'infiammazione, soprattutto a carico del tratto digerente, come:
- malattie infiammatorie intestinali (morbo di Crohn e colite ulcerosa)
- cancro del retto
- altri tumori, tra cui il cancro allo stomaco, il cancro esofageo, il cancro alla vescica e il cancro al seno
Anche altre verdure della stessa famiglia possono avere simili effetti benefici nella prevenzione del cancro. Includi:
- cipolla
- erba cipollina
- erba cipollina
- Porro
pepe di Caienna
Il peperoncino di Cayenna e altri peperoncini piccanti contengono composti naturali chiamati capsaicinoidi che hanno alcune proprietà antinfiammatorie.
Tuttavia, uno studio su piccola scala del 2022 condotto su 29 adulti senza malattie infiammatorie intestinali che hanno consumato 1,8 grammi di pepe di Cayenna al giorno per 5 giorni ha stabilito che aveva effetti minimi sull'infiammazione del tratto digerente.
Gli autori dello studio sottolineano che sono necessarie ulteriori ricerche per stabilire se dosi maggiori di pepe di Cayenna abbiano effetti benefici. Raccomandano inoltre di condurre ricerche future sugli adulti affetti da malattie infiammatorie intestinali.