Il video mostra un branco di leoni che cerca di attaccare un rinoceronte adulto. Ma nonostante i leoni lo circondassero costantemente e corressero in giro alla ricerca di un'apertura su cui piombare, con la sua impressionante manovrabilità, il rinoceronte puntò con calma il suo corno estremamente affilato contro l'aggressore. Il rinoceronte trasformò la caccia ai leoni in una lotta impari.
Quando apparve il secondo rinoceronte, i leoni rinunciarono all'intenzione di attaccare. Mantengono le distanze dalle prede "difficili".
Il video qui sopra è stato registrato nella Riserva Nazionale Maasai Mara, in Kenya (Sudafrica) e dimostra che nessun animale può cacciare i rinoceronti in natura, che il nemico sia un leone, un coccodrillo o una iena.
Grazie alle sue dimensioni enormi, il rinoceronte è uno degli animali terrestri più grandi esistenti. Inoltre, hanno anche la straordinaria capacità di difendersi, ruotando di 360 gradi con estrema flessibilità, tanto che i leoni difficilmente riescono a saltare sul dorso dei rinoceronti come fanno le altre prede.

I rinoceronti sono erbivori, relativamente docili e attaccano solo per autodifesa. Hanno una vista scarsa, ma un olfatto e un udito molto sviluppati. Nonostante le grandi dimensioni, hanno una mobilità sorprendente.
I rinoceronti hanno una pelle protettiva spessa da 1,5 a 5 cm. Sul dorso del naso del rinoceronte crescono uno o due corni formati da strati di collagene disposti a reticolo. Quando attacca un nemico, il rinoceronte carica in avanti con la testa bassa, usando le corna per respingere il nemico o per lanciarlo in aria.