Apple Intelligence è un sistema di intelligenza artificiale (IA) sviluppato da Apple specificatamente per i suoi dispositivi, tra cui iPhone, iPad e Mac. Apple Intelligence è stata annunciata alla WWDC nel giugno 2024 e lanciata ufficialmente nell'ottobre 2024 con iOS 18.1.
Dopo diversi mesi, il toolkit sembra ancora instabile e privo di alcune funzionalità importanti, il che lo fa sembrare un prodotto incompiuto. Tuttavia, fino a poco tempo fa, gli utenti potevano ancora utilizzare alcuni strumenti come Writing Tools e Genmoji (creazione di emoji tramite intelligenza artificiale) su app come Facebook, Threads...
Tuttavia, con una mossa sorprendente, Meta ha annunciato di recente di aver bloccato tutte le funzionalità di Apple Intelligence su tutte le app iOS dell'azienda. Secondo un rapporto del sito tecnologico brasiliano Sorcererhat Tech, gli utenti iOS non possono più utilizzare Writing Tools (una funzionalità fondamentale di Apple Intelligence che consente loro di creare, modificare o correggere testi) nelle app Meta come Facebook, Instagram, Threads e WhatsApp. Le opzioni relative ad Apple Intelligence sono scomparse, anche se prima funzionavano correttamente. Nel frattempo, altre app di terze parti come X (il vecchio Twitter) continuano a essere pienamente supportate.

In effetti, questa mossa rientra nella nuova strategia di Meta volta a dare priorità all'intelligenza artificiale interna. In precedenza, l'azienda aveva aggiornato Instagram e rimosso la possibilità di creare adesivi dalla tastiera iOS, Memoji e adesivi creati da Genmoji. Meta non ha ancora rilasciato alcun commento ufficiale su queste modifiche.
Gli analisti affermano che Meta sta cercando di promuovere Meta AI, uno strumento di intelligenza artificiale proprietario integrato nelle proprie applicazioni. Meta AI consente agli utenti di modificare testi, creare foto con l'intelligenza artificiale..., competendo direttamente con Apple Intelligence.
Il blocco di Apple Intelligence potrebbe anche essere correlato alla rottura dell'accordo tra Apple e Meta. Le due parti avevano già negoziato per integrare il modello Llama di Meta in Apple Intelligence, ma pare che Apple abbia fatto marcia indietro a causa di preoccupazioni relative alle violazioni della privacy, stringendo invece una partnership con OpenAI.
Mentre la corsa all'intelligenza artificiale si intensifica, la decisione di Meta riflette uno sforzo per controllare l'esperienza dell'intelligenza artificiale all'interno del proprio ecosistema, anche se ciò sacrifica funzionalità multipiattaforma come Apple Intelligence.