La Via della Seta, famosa in tutto il mondo, vanta scenari meravigliosi che se sei un appassionato di viaggi non dovresti assolutamente perderti. Di seguito sono elencate alcune delle splendide attrazioni lungo la Via della Seta.
Secoli fa, le vie della seta attraversavano numerose terre devastate dalla guerra. Per motivi di sicurezza, alcune di queste destinazioni non figurano più sulle mappe turistiche, ma data la loro importanza storica sarebbe un errore ometterle da questo elenco.
Splendidi panorami sulla Via della Seta
Città Vecchia di Damasco, Siria

Damasco è una delle città più antiche del mondo ad essere abitate ininterrottamente, un luogo le cui antiche rovine hanno attirato per secoli invasori (tra cui i Greci, gli Abbasidi, i Turchi Selgiuchidi) e visitatori curiosi. L'artigianato della città è famoso per le sue spade e i suoi pizzi finemente decorati, mentre la seta damascata ha avuto origine in Cina e deve il suo nome alla città commerciale di Damasco. Uno dei luoghi più affascinanti è la Moschea degli Omayyadi, nota anche come Grande Moschea di Damasco, un gioiello del primo mondo islamico risalente al periodo degli Omayyadi, quando stabilirono la loro capitale a Damasco nel 661. In seguito allo scoppio della guerra civile siriana, nel 2013 l'antica città di Damasco è stata aggiunta all'elenco dei Patrimoni dell'umanità in pericolo dell'Unesco.
Palazzo di Ishak Pasha, Turchia

Arroccato su una roccia solitaria, nei pressi della città di Doğubayazıt nella Turchia orientale, si trova l'incredibilmente fotogenico Palazzo di İshak Pasha, con la sua spettacolare moschea con cupola in pietra e il minareto che presentano stili architettonici ottomano, persiano e selgiuchide. Commissionata dalla famiglia di İshak Pasha, che era il visir della regione, la costruzione fu completata dopo l'era della Via della Seta, nel 1784, nonostante la posizione strategica della struttura dominasse l'intera valle, dove le antiche rotte della Via della Seta conducevano in Georgia, Iran e alla via carovaniera da Tabriz ai porti del Mar Nero. La strada che conduce al palazzo passa anche per l'antico castello di Bayazit, una fortezza all'ombra del monte Ararat, dove i mercanti che percorrevano la Via della Seta si fermavano per immagazzinare le loro merci.
Caravanserraglio di Selim, Armenia

A volte chiamata Locanda Orbelian, dal nome della nobile famiglia che la costruì, questa è un'antica locanda per mercanti completata nel 1332 e situata vicino al remoto passo Selim, nell'Armenia meridionale. L'edificio del Selim Caravanserai è lungo, basso e scarsamente illuminato, con un solo ingresso. Varcando la soglia di un portone decorato con un toro e un leone, è facile immaginare gli antichi mercanti riuniti in una sezione ad arco, mentre il loro bestiame si trovava in un'altra sezione con mangiatoie in basalto. La locanda si trova su un'antica via commerciale internazionale che collega l'Iran al confine. È possibile arrivarci anche in auto.
Uplistsikhe, Georgia

Per visitare questa città commerciale un tempo fiorente, uno degli insediamenti più antichi conosciuti nel Caucaso, dirigetevi verso est dalla città georgiana di Gori fino a Uplistsikhe, dai colori tenui, dove un tempo correvano alcune diramazioni della Via della Seta. A partire dal VI secolo a.C., Uplistsikhe, edificata sulle rive rocciose del fiume Mtkvari, si sviluppò in un centro religioso. Ciò che rimane oggi sono le rovine del centro cittadino, che un tempo ospitava 20.000 persone, con un mercato, un tempio, un palazzo, una cantina vinicola, un panificio e le fogne. Considerando che le fondamenta sono ancora in piedi, è facile immaginare la vita quotidiana delle persone che vivono qui. I resti dell'antica Uplistsikhe furono rasi al suolo dai Mongoli nel XIII secolo.
Tabriz, Iran

Il Tabriz Historic Market Complex, patrimonio dell'UNESCO, è una rete di mercati interconnessi che si estende per almeno 100 ettari e si trova all'interno di splendide sale a cupola. Al di sotto si trovano aree dedicate alla vendita di pelletteria, argento, rame, spezie e, naturalmente, tappeti. Le sue origini risalgono al X secolo e, grazie alla sua posizione strategica e alla politica duty-free, fu uno degli snodi commerciali più importanti della Via della Seta. Era però noto anche come luogo di ritrovo per discussioni sociali e istruttive. Ancora oggi rimane un esempio vivo della cultura della Via della Seta , dove artigiani, artisti, tabaccai, sarti, calligrafi e rilegatori di diverse culture si mescolano e commerciano nei vicoli.