Home
» PC Tips
»
Se una VPN presenta questi segnali di avvertimento, statene alla larga!
Se una VPN presenta questi segnali di avvertimento, statene alla larga!
Esistono molti tipi di VPN , alcune gratuite e altre a pagamento, e sebbene tutte promettano privacy, non tutte la mantengono. Col tempo, imparerai a riconoscere rapidamente i segnali di allarme di una VPN. Se una VPN mostra uno di questi segnali, dovresti abbandonarla rapidamente prima di installarla.
8. Politica di registrazione poco chiara
Una politica di no-log è uno dei principali punti di forza delle migliori VPN. Se una VPN ha una politica di log poco chiara o ambigua, è un grosso campanello d'allarme. Le VPN sono progettate per proteggere la privacy degli utenti nascondendo innanzitutto gli indirizzi IP e poi crittografando il traffico internet.
Se registrano la tua attività, lo scopo originale non viene più raggiunto, perché stai semplicemente trasferendo i tuoi dati dal tuo ISP al fornitore VPN. Inoltre, se il tuo fornitore VPN conserva dei log, tali dati potrebbero essere consegnati su richiesta delle forze dell'ordine. Oppure, la tua attività potrebbe essere venduta a terzi o divulgata in caso di violazione dei dati. Quando esamini una policy di registrazione, non limitarti a dare un'occhiata alla homepage di un'azienda e a prendere per buone le sue dichiarazioni "no-log".
Alcune VPN potrebbero affermare di non registrare i dati, ma le loro informative sulla privacy affermano il contrario. Un servizio potrebbe dichiarare di non registrare la tua attività di navigazione, ma poi ammettere in piccolo di raccogliere altri metadati di connessione che possono essere utilizzati per identificarti, come timestamp di connessione, identificatori del dispositivo, durata della sessione e indirizzo IP. Se una VPN raccoglie dati, dovrebbe essere trasparente su cosa raccoglie, perché e come li elabora.
7. Con sede in un paese con rigide politiche di sorveglianza
Il luogo in cui ha sede una VPN è più importante di quanto si possa pensare. Una VPN può vantare una politica di no-log, ma questa può essere facilmente compromessa se ha sede in un paese con sistemi di sorveglianza invasivi o rigidi requisiti di conservazione dei dati. È anche importante valutare se la giurisdizione della VPN è rispettosa della privacy.
I paesi più noti da evitare del tutto sono quelli che fanno parte delle alleanze di sorveglianza Five Eyes, Nine Eyes e Fourteen Eyes, che includono Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda e Belgio. I paesi che aderiscono a queste alleanze hanno accordi per spiare i propri cittadini, condividere informazioni e dispongono di quadri giuridici che possono costringere le aziende a consegnare i dati degli utenti o a compiere azioni peggiori.
Alcuni paesi dell'alleanza hanno anche divieti sui dati, che possono costringere qualsiasi azienda a iniziare a registrare le attività senza avvisare gli utenti. Quindi, una VPN no-log manterrà le dichiarazioni sulla privacy per scopi di marketing, ma in realtà è vero il contrario, poiché violare questi divieti sui dati è un reato.
Nota : una VPN può avere sedi in più paesi, compresi quelli appartenenti alle alleanze Five, Nine o 14 Eyes, il che è perfettamente normale, poiché l'aspetto più importante è la sua giurisdizione legale. La giurisdizione legale è il fattore che determina dove l'azienda è ufficialmente registrata e regolamentata.
Ecco perché le migliori app incentrate sulla privacy sono spesso basate in luoghi con leggi sulla privacy severe, come Panama, Svizzera e Isole Vergini Britanniche (che sono separate dal Regno Unito). Se una VPN non rivela la tua posizione, non puoi fidarti dei suoi dati.
6. Mancanza di trasparenza nella proprietà
Quando utilizzi una VPN , stai essenzialmente cedendo il tuo traffico internet a una terza parte e, in quanto tale, hai il diritto di sapere chi c'è dietro l'azienda. Se un provider non rivela apertamente chi ne è il proprietario o il gestore, questo è un grosso campanello d'allarme.
Che tu possa fidarti o meno di un provider e che si prenda cura dei tuoi dati utente dipende da chi c'è dietro. La fiducia richiede trasparenza e responsabilità, quindi se un'azienda si nasconde dietro l'anonimato, non merita di avere accesso alle tue attività private su Internet.
5. Nessun interruttore di spegnimento
Kill Switch è una funzionalità che disconnette il dispositivo da Internet ogni volta che la connessione VPN si interrompe inaspettatamente. Questa funzionalità impedisce che il traffico Internet venga inviato o ricevuto al di fuori del tunnel sicuro della VPN fino al ripristino della connessione VPN.
Questa funzionalità garantisce che, in caso di interruzione della connessione, durante l'invio o la ricezione di informazioni private, tali informazioni non saranno note al tuo ISP o a eventuali malintenzionati che monitorano il tuo traffico. Molti fattori possono causare l'interruzione della connessione, tra cui problemi di Internet, problemi del server VPN o persino problemi dell'applicazione.
4. Mancanza di protezione anti-perdita
Oltre al Kill Switch, la protezione dalle perdite di dati è un'altra caratteristica importante da considerare quando si valuta una VPN. Basta un semplice tocco per connettersi a una VPN, ma non basta per garantire immediatamente che la propria attività sia privata e sicura.
Le perdite sono un altro aspetto a cui prestare attenzione perché, anche con una connessione sicura, il tuo vero indirizzo IP, le richieste DNS o il traffico IPv6 possono comunque fuoriuscire dal tunnel VPN. Senza una VPN con protezione dalle perdite, è come chiudere la porta a chiave lasciando una finestra aperta. Non confondere la protezione dalle perdite con un Kill Switch: un Kill Switch previene le perdite quando ti disconnetti, mentre la protezione dalle perdite risolve il problema quando ti connetti.
3. Alcuni server e posizioni dei server
Un altro campanello d'allarme da tenere d'occhio quando si acquista una VPN è il numero limitato di server e la loro posizione geografica. Questo potrebbe non sembrare un grosso problema, ma gioca un ruolo importante nelle prestazioni del servizio e nella privacy. Meno server significano maggiore congestione all'aumentare del numero di utenti, poiché più persone si connetteranno a un singolo server.
Ciò si traduce in velocità inferiori o connessioni instabili, rendendo il servizio inutilizzabile per attività a bassa latenza e ad alta larghezza di banda come lo streaming, il gaming o il download di file di grandi dimensioni. Peggio ancora, durante le ore di punta, potrebbero verificarsi casi in cui non è possibile connettersi a un server specifico o a una posizione specifica a causa della congestione.
2. Offrire pacchetti di abbonamento a vita
Pagare un abbonamento è una seccatura, soprattutto per le VPN, dove le più affidabili costano circa 10 dollari al mese, a meno che non si opti per un piano a lungo termine. A prima vista, una VPN che offre un abbonamento a vita potrebbe sembrare un affare. Ma per una VPN, questo è un campanello d'allarme.
Vedete, gestire un servizio VPN non è economico e richiede costi operativi costanti. I provider devono investire costantemente in infrastrutture, sviluppo, sicurezza e supporto. Se un servizio offre un abbonamento a vita, come finanzierà le operazioni in corso? Sicuramente non ci saranno abbastanza nuovi clienti che si iscrivono ogni mese per sostenere il servizio.
1. Non supporta i protocolli moderni
Il protocollo utilizzato da una VPN determina il modo in cui i dati vengono crittografati e trasmessi, il che influisce direttamente sia sulla sicurezza che sulla velocità. Esistono diversi protocolli VPN e la maggior parte dei provider VPN ne supporta almeno due. I protocolli principali includono WireGuard, OpenVPN , L2TP/IPsec, IKEv2 e PPTP .
Protocolli obsoleti, come PPTP, IKEv1 e alcune vecchie implementazioni di L2TP/IPsec, non sono più considerati sicuri. Pertanto, se una VPN supporta solo questi protocolli obsoleti, è meglio non utilizzarli.
Ecco perché anche alcuni dei migliori provider VPN, come ExpressVPN , NordVPN e Surfshark , stanno abbandonando il supporto per i protocolli più vecchi e consigliando quelli più moderni come OpenVPN, IKEv2 e WireGuard. Se una VPN non supporta i protocolli moderni o non specifica quali protocolli utilizza, evitatela.
Da quando abbiamo imparato a distinguere una buona VPN da una cattiva, molte persone non credono più alle esagerate affermazioni di marketing. Questi segnali sono fin troppo comuni, quindi se trovate un provider VPN che presenta una di queste caratteristiche, non rischiate. Con così tante VPN private e affidabili sul mercato, non commettete un errore di cui vi pentirete in seguito.