Cos'è la stella del mattino? Ecco cosa c'è da sapere sulla stella della sera e sulla stella del mattino .
In origine, i termini "stella del mattino" e "stella della sera" si applicavano solo al pianeta più luminoso di tutti: Venere. È molto più luminosa di qualsiasi stella presente nel cielo e non sembra tremolare. Invece, brilla di una luce argentata fissa. Il fatto che Venere fosse una stella errante divenne presto evidente agli antichi osservatori del cielo, che notarono il suo continuo spostarsi dal cielo orientale del mattino presto al cielo occidentale del pomeriggio presto. Nicolas Camille Flammarion, famoso astronomo francese vissuto tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, chiamò Venere la "Stella del Pastore". Molte persone amano chiamare Venere "la luce del cielo notturno". Pertanto, se si considera solo Venere, si può facilmente comprendere l'origine dei termini stella della sera e stella del mattino.
Venere è più vicina al Sole rispetto alla Terra, quindi in certi periodi si troverà a ovest del Sole. A quel tempo, osservavamo dalla Terra che il pianeta più caldo del sistema solare sorgeva a est all'alba, prima del Sole, e ancora oggi viene chiamato Stella del Mattino.

Al contrario, ci sono momenti in cui Venere si trova a est del Sole. In quel momento, se guardiamo verso ovest dopo il tramonto del Sole, vedremo apparire questo pianeta, che le persone chiamano Stella della Sera.
Oltre a Venere, il fenomeno di un pianeta che appare alternativamente per diversi mesi all'alba, scompare per un po' e poi riappare, si verifica anche con Mercurio, il pianeta più vicino al Sole. Tuttavia, poiché Mercurio è più lontano dalla Terra, più piccolo di Venere ed è oscurato dalla luce solare, è più difficile da osservare e viene notato meno.

Venere è il secondo pianeta del sistema solare ed è anche il più caldo. Venere ha massa e dimensioni simili a quelle della Terra. Il diametro del pianeta più caldo del sistema solare è di 12.092 km (appena 650 km più piccolo di quello della Terra) e la sua massa è pari all'81,5% di quella terrestre.
La distanza tra la Terra e Venere è di 2,3 minuti luce, circa 41 milioni di chilometri.
Con Mercurio e Venere, invece, non c'è mai questa ambiguità, poiché non sono mai molto lontani dal Sole. Poiché orbitano attorno al Sole più vicino della Terra, Mercurio e Venere sono chiamati pianeti "inferiori". Infatti, in epoca precristiana, entrambi questi pianeti avevano una doppia identità (due nomi) perché inizialmente le persone non si rendevano conto che apparivano prima da una parte e poi dall'altra del Sole. Mercurio è chiamato "Apollo" quando splende al mattino e "Hermes" quando appare nel cielo serale; Venere è "Fosforo" al mattino ed "Espero" alla sera. Possiamo ringraziare Pitagora, intorno al V secolo a.C., per aver dimostrato che gli ultimi due oggetti sono in realtà uno solo.
Quindi, in generale, quando uno di questi pianeti è allungato verso ovest rispetto al Sole, è una "stella del mattino"; con un'estensione verso est è la "stella della sera". Quando saranno più o meno allineati con il sole, come visto dalla prospettiva della Terra, passeranno dalla sera al mattino o viceversa:
Quando Mercurio o Venere passano tra il Sole e la Terra, diciamo che sono in congiunzione inferiore e passano dalla "stella della sera" alla "stella del mattino". Quando l'allineamento è tale che appaiono quasi in linea retta oltre il lato più lontano del sole visto dalla Terra, diciamo che sono in una congiunzione superiore; è allora che cambiano da "stella del mattino" a "stella della sera".