Quando si ha un'epistassi senza apparente motivo, la causa potrebbe essere legata a farmaci, a un problema di salute o semplicemente all'aria secca. Ecco cosa c'è da sapere sulle epistassi .

Le epistassi sono un problema comune e, anche se la causa iniziale potrebbe non essere chiara, nella maggior parte dei casi si tratta di un problema lieve che può essere curato a casa.
Le cause dirette delle epistassi includono traumi al naso dovuti a urti, deformità nasali interne, rinite o, in rari casi, tumori al naso. Ognuna di queste condizioni può causare sanguinamento dei vasi sanguigni superficiali interni.
Cose da sapere sulle epistassi
Tipi di epistassi
Esistono due tipi di epistassi: una che inizia nella parte anteriore del naso, detta epistassi anteriore, e due che iniziano nella parte posteriore del naso, detta epistassi posteriore.
Le epistassi anteriori sono molto comuni e solitamente non sono pericolose. Di solito, questa tipologia può essere curata a casa. Il sito di origine più comune per un'epistassi anteriore è il setto nasale, ovvero la parte del naso che separa le due narici. Il setto nasale contiene molti vasi sanguigni che possono essere rotti da un semplice graffio o da un colpo al viso.
Al contrario, le epistassi posteriori sono molto meno comuni. Questi casi iniziano in profondità nel naso, quando la cavità nasale è danneggiata e sanguina. Le epistassi posteriori possono essere pericolose; ad esempio se il sangue fuoriesce nella gola. Le cause più comuni di epistassi posteriore sono traumi al naso e pressione alta.
Cause di epistassi
malattia di base
Le malattie del fegato, le malattie renali, l'uso cronico di alcol o altre patologie preesistenti possono ridurre la capacità del sangue di coagularsi e quindi causare sanguinamento del naso.
Secondo l'American Heart Association (AHA), anche patologie cardiache come l'ipertensione (pressione alta) e l'insufficienza cardiaca congestizia possono causare epistassi, così come le crisi ipertensive, ovvero un aumento improvviso e rapido della pressione sanguigna che può essere accompagnato da forte mal di testa, mancanza di respiro e ansia.
Anche raffreddori, allergie e il soffiarsi frequentemente il naso possono irritare la mucosa nasale, provocando epistassi.
Aria secca
L'aria secca proveniente dagli impianti di riscaldamento interni o l'aria fredda esterna possono seccare la mucosa nasale, provocandone screpolature e sanguinamento. L'uso di un umidificatore durante il sonno può aiutare ad alleviare la secchezza, mentre il gel salino può aiutare a inumidire le narici. Anche mantenersi idratati è importante.
Oggetto estraneo
Le epistassi possono verificarsi anche se nel naso è presente un corpo estraneo. Questo fenomeno è più comune nei bambini piccoli, che esplorano il mondo mettendosi oggetti in bocca, nel naso o nelle orecchie. Esempi di questi oggetti sono piccoli giocattoli, sassolini, cibo, gomme da cancellare e sporcizia.
anticoagulanti
Poiché la coagulazione del sangue è necessaria per prevenire o fermare le epistassi, qualsiasi farmaco che alteri la capacità del sangue di coagularsi può causare epistassi o renderne più difficile l'arresto. Tra gli esempi rientrano gli anticoagulanti come il warfarin (Coumadin, Jantoven), il farmaco antiaggregante piastrinico clopidogrel (Plavix), farmaci da banco come l'aspirina e i FANS con o senza prescrizione medica come il naprossene.
Molte persone affette da fibrillazione atriale (FAI), ovvero un battito cardiaco irregolare, assumono anticoagulanti per prevenire la formazione di coaguli di sangue. Se hai avuto un infarto, il medico potrebbe consigliarti di assumere un'aspirina al giorno per aiutarti a prevenirne un altro. I coaguli di sangue possono causare ictus o infarti se attraversano il flusso sanguigno e raggiungono il cervello o il cuore, ma i farmaci anticoagulanti comunemente utilizzati per prevenire i coaguli di sangue comportano un rischio più elevato di emorragia.
Naso chiuso o irritato
Danni accidentali ai vasi sanguigni delle narici causati dal fatto di grattarsi il naso possono causare epistassi. È un problema comune nei bambini, ma si verifica anche negli adulti che tendono a grattarsi o a grattarsi l'interno del naso.

Come fermare l'epistassi a casa
- Secondo la Mayo Clinic, stando seduti e sporgendosi in avanti, applicate una pressione diretta per fermare l'emorragia pizzicando le narici per almeno 10 minuti e respirando attraverso la bocca.
- Inoltre, uno studio ha scoperto che potrebbe essere efficace un tappo nasale composto da un abbassalingua e nastro adesivo.
- Se l'emorragia riprende, utilizzare uno spray decongestionante nasale (come Afrin, Dristan o Vicks Sinex) per restringere i vasi sanguigni nasali ed esercitare nuovamente una pressione diretta per fermare l'emorragia. È anche possibile spruzzare uno spray decongestionante nasale su un batuffolo di cotone o un fazzoletto, inserirlo nella narice e tenerlo lì finché l'emorragia non si ferma.
Per prevenire ulteriori sanguinamenti nasali, utilizzare gocce saline e unguenti topici per idratare l'interno del naso, ma solo dopo che l'emorragia si è fermata. Ed evita di stuzzicarti o grattarti il naso.
Sebbene la maggior parte delle epistassi possa essere curata a casa, alcune sono gravi e richiedono cure mediche: ad esempio, se si assumono anticoagulanti come l'aspirina o il warfarin, le epistassi possono essere piuttosto allarmanti e dovrebbero essere visitate da un medico. Anche le epistassi che si verificano più di una volta alla settimana sono un segnale che dovresti consultare il tuo medico o un otorinolaringoiatra. Inoltre, dovresti assolutamente rivolgerti a un medico al pronto soccorso se l'epistassi dura più di qualche minuto o se non riesci a fermare l'emorragia con una pressione diretta.